Opzioni di ricerca
Home Media Facciamo chiarezza Studi e pubblicazioni Statistiche Politica monetaria L’euro Pagamenti e mercati Lavorare in BCE
Suggerimenti
Ordina per

Decisioni assunte dal Consiglio direttivo della BCE (in aggiunta a quelle che fissano i tassi di interesse)

Ottobre 2017

Politica monetaria

Misure non convenzionali di politica monetaria e maggiore trasparenza del programma di acquisto di attività

Il 26 ottobre il Consiglio direttivo ha deciso di ridurre gli acquisti netti effettuati nel quadro del programma di acquisto di attività (PAA) passando da un ritmo mensile di 60 miliardi di euro a un ritmo mensile di 30 miliardi di euro a partire da gennaio 2018 sino alla fine di settembre dello stesso anno, o anche oltre se necessario, e in ogni caso finché non riscontrerà un aggiustamento durevole dell’evoluzione dei prezzi coerente con il proprio obiettivo di inflazione. Il Consiglio direttivo ha altresì deciso che l’Eurosistema reinvestirà il capitale rimborsato sui titoli in scadenza nel quadro del PAA per un prolungato periodo di tempo dopo la conclusione degli acquisti netti di attività e in ogni caso finché sarà necessario. Inoltre ha deciso di continuare a condurre le operazioni di rifinanziamento principali (ORP) e le operazioni di rifinanziamento a più lungo termine (ORLT) con scadenza a tre mesi mediante aste a tasso fisso con piena aggiudicazione degli importi richiesti, finché necessario e almeno sino al termine dell’ultimo periodo di mantenimento delle riserve del 2019. A queste ORLT si applicherà un tasso corrispondente alla media dei tassi delle ORP condotte nell’arco della durata della rispettiva ORTL. Infine il Consiglio direttivo ha deciso di fornire dati aggiuntivi sui rimborsi nonché informazioni sui reinvestimenti e sul ruolo dei programmi di acquisto per il settore privato, per sostenere il proseguimento dell’ordinata conduzione degli acquisti di attività. Le misure sono illustrate nel dettaglio in un comunicato stampa pubblicato nel sito Internet della BCE.

Stabilità finanziaria

Report on financial structures

Il 19 ottobre il Consiglio direttivo ha approvato la pubblicazione del suddetto rapporto della BCE per il 2017. Il documento esamina le caratteristiche strutturali salienti e gli sviluppi principali nel settore finanziario dell’area dell’euro nel suo complesso per il periodo 2008-2016, con riferimento al settore bancario, alle imprese di assicurazione e ai fondi pensione, nonché agli altri intermediari finanziari non bancari. Questa analisi integra la rassegna semestrale della BCE sulla stabilità finanziaria, dal titolo Financial Stability Review, che si incentra maggiormente sui fattori congiunturali. Il rapporto è consultabile sul sito Internet della BCE.

Infrastrutture di mercato e pagamenti

Modifiche dell’indirizzo su Target2

Il 22 settembre il Consiglio direttivo ha adottato l’Indirizzo BCE/2017/28 che modifica l’Indirizzo BCE/2012/27 relativo a un sistema di trasferimento espresso transeuropeo automatizzato di regolamento lordo in tempo reale (Target2). Le modifiche danno attuazione a precedenti decisioni del Consiglio direttivo, per quanto riguarda ad esempio l’armonizzazione della remunerazione per i fondi di garanzia delle infrastrutture dei mercati finanziari detenuti presso l’Eurosistema, oppure tengono conto dei nuovi sviluppi quale la recente procedura di regolamento per i sistemi ancillari intesa a supportare l’emergere di una soluzione paneuropea per i pagamenti istantanei. L’atto è consultabile nel sito Internet della BCE.

Modifiche della decisione sull’accesso ad alcuni dati di Target2 e sul loro utilizzo

Il 22 settembre il Consiglio direttivo ha adottato la Decisione BCE/2017/29 che modifica la Decisione BCE/2010/9 del 29 luglio 2010 relativa all’accesso a taluni dati di Target2 e all’utilizzo dei medesimi. Le modifiche apportate ampliano l’accesso ai dati di Target2 sulle singole operazioni al fine di consentire lo svolgimento di analisi in materia di sorveglianza macroprudenziale, stabilità finanziaria, integrazione finanziaria, operazioni di mercato, funzioni di politica monetaria e Meccanismo di vigilanza unico. Tali modifiche inoltre agevolano la condivisione dei risultati aggregati delle analisi. L’atto sarà pubblicato a breve nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e sul sito Internet della BCE.

Pareri su proposte di disposizioni legislative

Parere della BCE su una proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il Regolamento (UE) n. 1095/2010 e il Regolamento (UE) n. 648/2012 per quanto riguarda le procedure e le autorità per l’autorizzazione delle controparti centrali e i requisiti per il riconoscimento delle CCP di paesi terzi

Il 4 ottobre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2017/39, formulato su richiesta del Consiglio dell’Unione europea e del Parlamento europeo.

Parere della BCE sulle limitazioni ai pagamenti in contanti a Cipro

Il 6 ottobre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2017/40, richiesto dal ministro delle finanze cipriota.

Parere della BCE relativo ai rimedi giudiziari riconosciuti ai detentori di passività bancarie qualificate in Slovenia

Il 9 ottobre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2017/41, formulato su richiesta del ministero delle finanze sloveno.

Parere della BCE su una proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il Regolamento (UE) n. 648/2012 per quanto riguarda l’obbligo di compensazione, la sospensione dell’obbligo di compensazione, gli obblighi di segnalazione, le tecniche di attenuazione del rischio per i contratti derivati OTC non compensati mediante controparte centrale, la registrazione e la vigilanza dei repertori di dati sulle negoziazioni e i requisiti dei repertori di dati sulle negoziazioni

L’11 ottobre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2017/42, richiesto dal Consiglio dell’Unione europea e dal Parlamento europeo.

Vigilanza bancaria

Rapporto sui risultati dell’analisi di sensibilità sugli effetti delle variazioni dei tassi di interesse

Il 26 settembre il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni in relazione alla proposta del Consiglio di vigilanza di pubblicare i risultati aggregati dell’analisi di sensibilità al rischio di tasso di interesse sul portafoglio bancario (IRRBB) condotta dalla BCE nell’ambito della prova di stress 2017, dai quali emerge un’appropriata gestione del rischio di tasso di interesse presso la maggior parte delle banche europee. I risultati dettagliati, unitamente a un comunicato stampa in merito divulgato il 9 ottobre scorso, sono disponibili sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

Conformità alle Raccomandazioni dell’ABE sull’equivalenza dei regimi di riservatezza

Il 2 ottobre il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni riguardo alla proposta del Consiglio di vigilanza in base alla quale la BCE, per gli enti significativi sottoposti alla sua vigilanza diretta, si conformerà alle Raccomandazioni dell’Autorità bancaria europea sull’equivalenza dei regimi di riservatezza (ABE/REC/2015/01), modificate l’11 settembre 2015 (ABE/REC/2015/02) e l’11 gennaio 2017 (ABE/REC/2017/01), e ne darà comunicazione all’ABE.

Decisioni della BCE sulla significatività degli enti creditizi vigilati

Il 13, 16 e 17 ottobre il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni in merito alle proposte del Consiglio di vigilanza sulla significatività di diversi enti creditizi vigilati. L’elenco dei soggetti vigilati, aggiornato periodicamente, è disponibile nel sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

CONTATTI

Banca centrale europea

Direzione Generale Comunicazione

La riproduzione è consentita purché venga citata la fonte.

Contatti per i media