Immagini e norme sulla riproduzione
Utilizzo delle immagini delle banconote in euro
Le immagini delle banconote in euro possono essere utilizzate liberamente senza previa autorizzazione purché siano rispettate le norme in materia emanate dalla BCE (cfr. in particolare l’articolo 2 della Decisione BCE/2013/10).
Lo scopo di queste norme è evitare che il pubblico confonda le riproduzioni con i biglietti autentici. Così facciamo in modo che le banconote in euro siano sempre un mezzo di pagamento affidabile e sicuro.
Condizioni di utilizzo
Per utilizzare le immagini delle banconote in euro occorre attenersi alle norme sulla riproduzione stabilite nella Decisione BCE/2013/10. Per riproduzione si intende qualsiasi rappresentazione su supporto fisico o digitale che utilizzi in tutto o in parte una banconota in euro oppure parti dei suoi singoli elementi figurativi. Le riproduzioni conformi ai criteri stabiliti all’articolo 2 della Decisione BCE/2013/10 sono considerate lecite, poiché non vi è alcun rischio che il pubblico possa confonderle con banconote in euro autentiche.
Tali criteri sono descritti in dettaglio nella Decisione BCE/2013/10 e illustrati brevemente di seguito.
Criteri per la riproduzione su supporto fisico
- 1.
- Se si desidera riprodurre una banconota in euro su entrambi i lati, le dimensioni non possono coincidere con quelle della banconota originale. Devono essere invece uguali o superiori al 200% della banconota in questione, sia in lunghezza che in larghezza, oppure uguali al massimo al 50% sia in lunghezza che in larghezza.
- 2.
- Analogamente, se si desidera riprodurre una banconota in euro su un solo lato, le dimensioni non possono coincidere con quelle della banconota originale. Devono essere invece uguali o superiori al 125% della banconota in questione, sia in lunghezza che in larghezza, oppure uguali al massimo al 75% sia in lunghezza che in larghezza.
- 3.
- Se si desidera riprodurre una parte del fronte o del retro di una banconota in euro, la riproduzione deve essere inferiore al 33% del fronte o del retro della banconota originale.
- 4.
-
È consentito riprodurre singoli elementi figurativi delle banconote in euro a condizione che questi non siano raffigurati su uno sfondo rassomigliante a quello di una banconota.
- 5.
-
È consentito riprodurre le banconote in euro a condizione che siano fabbricate con un materiale che si differenzi in maniera evidente da quello usato per le banconote originali.
Criteri per la riproduzione digitale
- 1.
- La riproduzione deve recare la parola “specimen” in diagonale in caratteri chiari e marcati (carattere Arial), in contrasto con il colore dominante della rispettiva banconota in euro.
- 2.
- La lunghezza della parola “specimen” deve essere pari almeno al 75% della lunghezza della riproduzione, mentre l’altezza deve essere pari almeno al 15% della larghezza della riproduzione.
- 3.
- La risoluzione della riproduzione elettronica nella sua dimensione originale al 100% non deve eccedere i 72 dpi.
- 4.
- È consentito riprodurre digitalmente singoli elementi figurativi a condizione che essi non siano raffigurati su uno sfondo rassomigliante a quello di una banconota.
Le riproduzioni non conformi alle norme pertinenti sono considerate illecite. Chiunque riproduca una banconota è responsabile in prima persona del rispetto dei criteri applicabili stabiliti nella Decisione BCE/2013/10.
Per maggiori informazioni si rimanda ai documenti elencati di seguito oppure alle Risposte alle domande più frequenti relative alle norme sulla riproduzione delle banconote.
- Decisione della Banca centrale europea, del 19 aprile 2013, relativa a tagli, specifiche, riproduzioni, sostituzione e ritiro delle banconote in euro (BCE/2013/10), GU L 118 del 30.4.2013, pag. 37.
- Indirizzo della Banca centrale europea, del 20 marzo 2003, relativo all’applicazione dei provvedimenti diretti a contrastare le riproduzioni irregolari di banconote in euro e alla sostituzione e al ritiro di banconote in euro (BCE/2003/5), GU L 78 del 25.3.2003, pag. 20.
- Indirizzo della Banca centrale europea, del 19 aprile 2013, che modifica l’indirizzo BCE/2003/5 relativo all’applicazione dei provvedimenti diretti a contrastare le riproduzioni irregolari di banconote in euro e alla sostituzione e al ritiro di banconote in euro (BCE/2013/11), GU L 118 del 30.4.2013, pag. 43.
Prevenzione dell’utilizzo illecito delle immagini digitali delle banconote
Il Central Bank Counterfeit Deterrence Group (CBCDG) – costituito da oltre 35 banche centrali e autorità responsabili della stampa di banconote, fra le quali tutte le banche centrali dell’Eurosistema e la BCE – ha il compito di sviluppare tecnologie per impedire che personal computer, apparecchiature e software per l’elaborazione di immagini digitali siano impiegati per la falsificazione delle banconote.
Questa tecnologia è stata adottata su base volontaria da aziende produttrici di hardware e software. Impedisce a personal computer e dispositivi per l’elaborazione di immagini digitali di acquisire o riprodurre l’immagine di una banconota protetta. In altre parole, le apparecchiature di stampa o scansione ovvero i dispositivi per l’elaborazione di immagini digitali in cui tale sistema è integrato bloccheranno automaticamente la copia o la stampa delle immagini di banconote.
La tecnologia non è in grado di tracciare l’uso di un personal computer o di dispositivi per l’elaborazione di immagini digitali. Maggiori informazioni sul CBCDG e su come altri paesi regolamentano l’uso delle immagini delle banconote sono reperibili nel sito Internet del CBCDG.
Scarica le immagini delle banconote
Puoi scaricare liberamente immagini a bassa risoluzione (72 dpi) delle banconote in euro recanti la scritta “specimen”.
Immagini delle banconote in euroÈ possibile ottenere immagini ad alta risoluzione delle banconote in euro (300 dpi) a fini professionali ed esclusivamente per la riproduzione delle banconote in euro su supporto fisico. Queste immagini saranno inoltre contrassegnate dalla dicitura “specimen”. Per farne richiesta occorre inviare un’e-mail all’indirizzo Euro-Banknotes-Images@ecb.europa.eu specificando l’interesse professionale e legittimo nelle immagini.
Vanno inoltre fornite le seguenti informazioni:- Generalità e recapiti
- Dettagli sull’attività professionale svolta
- Sito Internet della società
- Informazioni sul previsto utilizzo dell’immagine o delle immagini
Dopo che la richiesta sarà stata esaminata, occorrerà inviare una dichiarazione di riservatezza sottoscritta da un rappresentante autorizzato della società. Forniremo le immagini di tutti i tagli disponibili della serie Europa (con risoluzione 300 dpi, in formato TIFF e contrassegnate con la scritta “specimen”).
Regole sulla riproduzione delle monete in euro
È consentito produrre soltanto medaglie e gettoni che non possano essere confusi con le vere monete in euro. Altri oggetti metallici recanti la scritta “euro” o “euro cent”, oppure un disegno simile a quello delle monete in euro possono infatti essere scambiati per monete autentiche.
Per informazioni sulle norme in materia di riproduzione delle monete in euro, è possibile consultare il sito Internet della Commissione europea o contattare una delle autorità nazionali competenti dei singoli paesi dell’area dell’euro.
Per ulteriori dettagli si rimanda ai regolamenti elencati di seguito.
- Regolamento del Consiglio (CE) n. 2182/2004, del 6 dicembre 2004, relativo a medaglie e gettoni simili alle monete metalliche in euro
- Regolamento del Consiglio (CE) n. 2183/2004, del 6 dicembre 2004, che estende agli Stati membri non partecipanti l’applicazione del Regolamento (CE) n. 2182/2004 relativo a medaglie e gettoni simili alle monete metalliche in euro
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Risposte alle domande più frequenti sulle regole per la riproduzione delle banconote in euro