Trascrizione del filmato sulle caratteristiche intese ad assicurare l’accessibilità delle banconote
Mi chiamo Marianne Preis-Dewey. Appartengo alla BSBH, un’associazione al fianco delle persone non vedenti e ipovedenti che opera in Assia, qui in Germania.
Questi sono €200, perché ci sono due interruzioni nella sequenza. E naturalmente la banconota è più grande di quella da €20, anche questo aiuta. Se sono in un negozio, ad esempio, e voglio essere sicura che non si tratti di un falso, controllo un paio di altre cose.
Moderatore: Ci puoi spiegare come fai?
Certo. Questi trattini lungo i margini sono già di aiuto, perché alcuni falsi potrebbero non averli. Un’altra caratteristica è che, dove ci sono le cifre di grandi dimensioni, la superficie è un po’ come in rilievo. È più spessa e ruvida se ci passo sopra con l’unghia. Anche questo elemento è incluso a fini di sicurezza. Poi abbiamo questo ologramma sul lato, qui. La finestrella, che crea anche una sensazione molto particolare al tatto, è molto difficile da riprodurre per i falsari.
Queste sono tutte le caratteristiche che cerco quando voglio sapere se ho in mano una banconota autentica oppure un falso.
Moderatore: Molto interessante. Grazie della spiegazione!